È arrivato il tempo di rispolverare il proprio Inglese e hai deciso di iscriverti a un corso o di contattare un insegnante privato. Sicuramente avrai delle aspettative sull’insegnante e sul suo approccio, ma non sei del tutto sicuro su cosa aspettarti dalle lezioni.

Ogni insegnante ha il suo metodo. Molte scuole e insegnanti privati offrono, per questo motivo, una prima lezione di prova. Questo per dare la possibilità a ogni nuovo studente di valutare il metodo di insegnamento e scegliere se faccia o meno al caso loro, e all’insegnante di capire i punti di forza e di debolezza dello studente.

Con questo in mente, può essere utile sapere, prima di un primo incontro, quali sono i metodi principalmente usati dagli insegnanti di lingua, così da potere avere chiare anche quelle che sono le nostre esigenze e preferenze in base ad esse.

Queste sono alcune tra le metodologie più usate:

Conversazione, conversazione e conversazione

Con questo metodo naturale, insegnante e studente intrattengono una conversazione in Inglese e, da questa, l’insegnante trae spunti per rafforzare le competenze dello studente e lavorare sui punti deboli. L’insegnante non userà mai la lingua madre dello studente, a prescindere da quanto la conversazione possa risultare difficile.

è un metodo che si presta solitamente a lezioni 1 a 1 (sia in classe che online) e che per funzionare richiede una conoscenza pre-intermedia della lingua da parte dello studente (oltre che una pronuncia chiara e scandita dell’insegnante).

Questo metodo sarà molto adatto a te se vuoi “sbloccarti” e migliorare il tuo Inglese parlato. Non sarà molto adatto a te se hai appena intrapreso l’apprendimento della lingua o se preferisci un approccio più strutturato per argomenti e elementi grammaticali.

Due lingue a confronto

Tramite questo metodo, lo studente apprende vocaboli e regole grammaticali traducendo frasi o testi selezionati dall’insegnante. Verrà quindi svolta una vera e propria analisi del contenuto di questi materiali e verranno create connessioni linguistiche tra la propria lingua madre e la lingua da apprendere.

L’insegnante potrà scegliere se usare l’Inglese o la lingua madre dello studente. Nel secondo caso, poca attenzione verrà dedicata alla pronuncia.

Questo metodo fa per te se il tuo obbiettivo è migliorare le strutture grammaticali e capire a fondo come funziona la lingua. Non farà per te se vorrai praticare l’Inglese parlato.

Passo dopo passo

Questo metodo è strutturato di gran lunga il più usato. L’insegnante seguirà una scaletta di argomenti da trattare, ognuno del quale verrà trattato in funzione dell’argomento successivo. In parole povere, si parte dal facile (o dal livello attuale dello studente) per salire via dicendo a un livello più avanzato.

Come strumento di lavoro, si usa spesso un libro di testo adatto al livello dello studente, e l’ordine degli argomenti trattati combacia con il programma dello stesso.

Questo metodo è adatto a chi si trova alle prime armi e a chi vuole dare un’ordine alla propria conoscenza frammentata della lingua. Non sarà adatto invece a chi vuole un approccio meno scolastico, favorendo un ambiente di apprendimento più naturale.

Scenari realistici

Questo metodo porta lo studente (o gli studenti) direttamente allo scopo finale dell’apprendimento: essere in grado di usare la lingua in contesti e scenari realistici di vita quotidiana (per esempio, ordinare una camera d’albergo in Inglese, rispondere a un invito o fare compere in un negozio).

Proprio come con il metodo naturale, la lezione è improntata sulla conversazione, con l’unica differenza che ci saranno delle linee guida intorno all’argomento della lezione.

Questo metodo farà per te se vuoi migliorare il tuo Inglese parlato, aumentare il tuo vocabolario e se sei già ferrato in grammatica.

Esercizi specifici/ Simulazioni

Questo è il metodo spesso usato dagli insegnanti che vogliono preparare i propri studenti a un esame di certificazione. Durante la lezione, l’insegnante somministrerà esercizi specifici allo studente, solitamente con l’obiettivo di rendere lo studente familiare con un esame o una certificazione. Oltre che all’apprendimento della lingua in sé e per sé, perciò, sarà anche importante sviluppare delle strategie adeguate al superamento della prova.

Ne segue che questa modalità farà per te se hai intenzione di prepararti a una certificazione di livello (come ad esempio l’IELTS o il Pearson English International Certificate). Non farà per te se vuoi migliorare il tuo Inglese in modo naturale e vuoi apprendere in maniera coinvolgente e interattiva.

In tutti gli altri casi…

Troverai, in tutti gli altri casi, corsi e insegnanti che approcciano l’insegnamento utilizzando un metodo misto che include più di uno di quelli già visti. Se si tratta di lezioni individuali, l’insegnante ti chiederà, con molta probabilità, quali sono i tuoi obiettivi di apprendimento e, in base ad essi, strutturerà un corso su misura per te. Se si tratta invece di un corso di gruppo, gli obiettivi e il modus operandi saranno indicati nella presentazione dello stesso.

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