Inglese e continuità dall’infanzia alla scuola primaria
La continuità si può gestire in Inglese e senza paura!
Diventiamo grandi, come cambia il mondo!
Che emozione il primo giorno di scuola… e che paura! Chissà che cosa si aspetteranno da noi le maestre, chissà come cambierà la nostra vita! E’ un mondo nuovo, tutto da scoprire! Ci stiamo imbarcando in un lungo viaggio che ci porterà a diventare grandi… ma nessuno dice che dobbiamo correre, la strada è lunga e più impariamo a godercela più successo avremo!
Il passaggio dalla materna alle elementari rappresenta un momento delicato nello sviluppo dei bambini, ecco perché si da tanta importanza alla questione della continuità dall’infanzia alla scuola primaria.
In un mondo in cui i progetti di Inglese sono ormai presenti in ogni fase del percorso scolastico dei ragazzi, a partire dal nido fino ad arrivare alle superiori, ci sembra importante dare il nostro contributo e fornire alcuni consigli utili agli/alle insegnanti che si trovano alle prese con la questione della continuità… soprattutto a quelli che si preparano ad accogliere una nuova classe di bambini.
In questo articolo vi aiuteremo ad integrare l’Inglese all’interno dei vostri progetti di continuità dall’infanzia alla scuola primaria.
La scuola dell’infanzia è fatta di musica, di giochi, di prime esperienze con i libri e di tanta tanta fisicità. I nostri suggerimenti andranno a toccare tutte queste aree, così importanti per lo sviluppo psico-cognitivo del bambino.
La vita è un gioco… impariamo giocando!
Ormai è chiaro a tutti, anche ai formatori delle aziende… quando ci divertiamo impariamo! Quando giochiamo, quando tocchiamo con mano le cose, quando la conoscenza deriva dalla nostra esperienza, i concetti si fissano, diventano parte del nostro vissuto e restano con noi per sempre!
I bambini questo lo sanno bene, il gioco è il loro modo di esplorare il mondo! Per questo motivo pensiamo sia importantissimo non interrompere questo ciclo virtuoso di attività ludiche e di apprendimento in favore di un metodo di insegnamento formale, che ci obbliga a restare seduti ai nostri banchi e a dimenticare che scoprire il mondo è il miglior modo per imparare.
Sì certo, diranno le maestre, ma noi dobbiamo assicurarci che i nostri bambini imparino a leggere, a scrivere, a contare e che possano un giorno studiare in autonomia… verissimo! Ma esistono step importanti da considerare quando parliamo di continuità dall’ infanzia alla scuola primaria.
Prima di scrivere è importante comprendere di cosa sono fatte le parole. Le parole sono fatte di suoni che noi codifichiamo e ai quali diamo un significato. Possiamo dividerle in sillabe, possiamo dar loro un ritmo… e questo vale sia per l’Italiano che per l’Inglese!
Il gioco delle sillabe
Vi illustriamo un semplice gioco che potrete proporre ai vostri bambini sia in Italiano che in Inglese. La magia di questa attività è proprio questa… tutte le parole, in tutte le lingue del mondo, funzionano nello stesso modo! Questo gioco permetterà ai vostri piccoli di notare inconsciamente un legame tra Inglese e Italiano che aiuterà a rendere la seconda lingua più familiare.
Avrete bisogno di un po’ di spazio… potreste utilizzare un cortile, una palestra, o semplicemente spostare i banchi.
Procuratevi dei cerchi di plastica (modello hula hoop) e un set di flashcard con parole comuni e di semplice sillabazione.
I bambini giocheranno uno alla volta. Verrà loro proposta una parola, che diventerà il loro obiettivo finale, quello da raggiungere al termine del loro percorso ad ostacoli. Ogni bambino ascolterà la parola, letta dall’insegnante, e dovrà indovinarne il numero delle sillabe foniche (per esempio: giraffe è composto da due sillabe foniche, “gi” e “raffe”). A questo punto, l’insegnante posiziona la flashcard per terra, il bimbo sceglie quanti cerchi utilizzare in base al numero delle sillabe e poi raggiunge la flashcard saltando al loro interno mentre l’intera classe ripete la parola battendo le mani ad ogni sillaba.
Non abbiate paura dei libri… scegliete quelli giusti!
I libri sono sempre una buona idea. Partiamo da questo punto! Ogni volta che un libro vi appare troppo complicato, specialmente se in inglese, ricordate che l’ascolto attivo delle storie viene utilizzato dagli esperti di inglese sin dall’asilo nido! Perché non approfittarne quindi nel percorso di continuità dall’infanzia alla scuola primaria?
I libri aprono tantissime porte, possiamo smembrarli, prendere tutto ciò che vogliamo e ricostruirli, creando materiale potenzialmente infinito!
I libri sono una porta verso l’esperienza che, come abbiamo già detto, aiuta i bambini ad apprendere meglio.
In questo articolo scegliamo di focalizzarci sui libri che aiutano i bambini ad affacciarsi alla fonetica, al ritmo delle parole e alle differenze tra i suoni. Facciamo questa scelta per sostenere le maestre che hanno timore ad utilizzare testi in Inglese che i bambini potrebbero fare fatica a capire.
Prima di lanciarsi sul lessico vero e proprio e sulla comprensione dei concetti, perché non passare un po’ di tempo a giocare con il suono che fanno le parole e con ciò che questo suono ci ricorda?
Let’s go on a Bear Hunt
Il nostro libro preferito (perfetto per associare inglese e continuità dall’infanzia alla scuola primaria) in assoluto legato al campo della fonetica è “Let’s go on a Bear Hunt”. Libro delizioso che racconta la storia di una famiglia che decide di andare a caccia di un orso… e per raggiungere la sua caverna attraversa ostacoli di ogni genere. Ostacoli che fanno rumore!
Questo libro vi permetterà di giocare con i suoni, con le parole e anche con i sensi! Se poi vorrete utilizzarlo anche in Italiano, fornirà ottimi spunti di riflessione sul coraggio, la curiosità e la paura.
Altri libri utili per la fonetica
Sulla stessa linea, vi segnaliamo anche altri due dolcissimi libri che vengono solitamente proposti ai bambini inglese in età prescolare ma che possono servire perfettamente al nostro scopo se presentati in inglese ai bambini di prima elementare:
I titoli sono cliccabili e vi guideranno a due pratici video, utili per conoscere la storia e per ottenere qualche spunto riguardo al modo in cui andrebbero letti ai bambini, cadenzando bene parole e suoni!
Se volete altri consigli riguardo a libri da leggere in classe, vi invitiamo a leggere l’articolo che troverete cliccando QUI.
Musica e vocabolario vanno a braccetto!
Lo abbiamo già detto, ma lo ripetiamo. Il passaggio da un mondo giocoso ad un mondo in cui esistono banchi, sedie, libri e la necessità di restare seduti per tante ore è durissimo!
Noi insegnanti CLT probabilmente abbiamo scelto la nostra strada perché, per primi, seduti ai nostri posti abbiamo sempre fatto fatica a starci.
Sappiamo di andare un po’ contro corrente ma crediamo davvero che rendersi un po’ ridicoli, mostrarsi aperti al gioco e alle risate, sia un modo fantastico per coinvolgere i bambini e per rompere le distanze.
In prima elementare l’obiettivo primario in Inglese è quello di inserire parole semplici, di uso comune… ma come le inseriamo?
La musica corre in nostro soccorso ma lo fa ad una condizione: dovrete riuscire a tornare un po’ bambini anche voi! Nella nostra esperienza, rendersi un po’ ridicoli, ballare con i bambini e divertirsi insieme a loro, è la chiave migliore per rompere ogni barriera! Divertitevi con i vostri piccoli studenti e scoprirete che, tra un ballo e l’altro, le parole resteranno dentro di loro e diventeranno parte del loro bagaglio!
Cosa c’è di meglio del materiale gratuito e sempre disponibile?
Quando eravamo bambini noi, lo strumento principale presente nelle nostre aule era lavagna. Qualche volta la maestra tirava fuori un marchingegno luminoso che permetteva di proiettare lucidi sul muro e, se proprio eravamo fortunati, ogni tanto appariva il carrellino con il televisore ed il registratore… I bimbi oggi hanno libero accesso ad internet, tutto è interattivo, tutto è disponibile e… nella maggior parte dei casi, le risorse sono gratuite!
Lanciatevi alla scoperta dei canali YouTube dedicati alle Super Simple Songs!
Qui sotto vi elenchiamo le nostre canzoni preferite, quelle che fanno impazzire tutte le classi e che vi garantiranno sorrisoni e felicità ad ogni riproduzione. Preparatevi a sudare e a ridere a crepapelle!
- Move!
- The dance freeze song
- Head shoulders Knees and Toes
- e se volete unire lettura e musica… non può mancare il magico Pete the Cat – I love my white shoes!
Tutte queste canzoni sono perfette per mettere insieme Inglese e continuità dall’infanzia alla scuola primaria.
Fateci sapere cosa ne pensate e raccontateci quali sono le strategie che utilizzate per accompagnare i vostri nuovi studenti durante il loro primo anno nel mondo della scuola!